Monicelli un artigiano magico

La Compagnia de’ Medici presenterà a breve lo spettacolo tratto dal testo teatrale (Reg. SIAE) ”Monicelli un Artigiano Magico” scritto da Mauro Cesari, Carolina Chellini, Simonetta Ciatti e Cecilia Sarti, che ripercorre l’intensa ed importante vita privata e cinematografica del grande regista, con la regia teatrale di Stefano Salucci.

Nel 2019 Mauro Cesari leggendo alcune autobiografie relative a Mario Monicelli, ha avuto l’idea di provare a portare su di un palco la vita lunga ed intensa di un protagonista del Cinema Italiano del secolo scorso. Colui che ha inventato la cosidetta “Commedia all’Italiana”.

Complice il Covid ed aiutato fattivamente da Carolina Chellini, Simonetta Ciatti e Cecilia Sarti, insieme hanno scandagliato, vedendo filmati, ascoltando interviste, leggendo libri di amici, mogli e figli la vita molto particolare di quest’uomo, nato regista quasi per caso . . . . la madre lo mandava al cinema per non averlo tra i piedi . . . e diventato un mostro sacro del Cinema attraversando il neorealismo, la commedia italiana per arrivare al cinema impegnato anche politicamente. Scopritore di altrettanti talenti proiettandoli nel mondo della “commedia”: Monica Vitti, Alberto Sordi, Gassman solo per fare qualche nome. Non basterebbe questa pagina per ricordare alcuni suoi film per cui ne citiamo solo alcuni: Guardie e ladri, i soliti ignoti,  la grande guerra, L’armata Brancaleone, La ragazza con la pistola, Amici miei, Un Borghese piccolo piccolo, Il marchese del Grillo, fino ad arrivare a Speriamo che sia Femmina e le Rose del Deserto  . . . . .  Un lunghissima carriera se pensiamo che ha diretto il suo primo film a solo vent’anni ed è morto a 95 anni. Uomo stravagante, complesso, ma con idee chiare sulla vita e nel lavoro. Per questo è stato scelto il titolo “Monicelli un artigiano magico”, meticoloso nel realizzare un film, basti pensare che ha scritto con gli sceneggiatori un intero vocabolario per Brancaleone per ricreare l’epoca in cui era ambientato il film . . . . .  Non vorremo scoprire troppo dello spettacolo, ma speriamo che sarete anche voi, come gli autori, curiosi di scoprire un uomo che ha fatto la storia dello spettacolo italiano.